Federico Carbonini

Sono Federico Carbonini da Cerea (VR). Sono un perito meccanico - capotecnico diplomato nel 2011. Nel 2012 venni a sapere, per puro caso, della presenza di una vecchia stazione nella frazione di Aselogna. E lì iniziò la mia curiosità.

Non ho mai frequentato molto Aselogna né sentito nulla riguardo una ferrovia che passasse da una zona dove le grandi valli veronesi la fanno da padrona.

Era estate, la vecchia stazione non era visibile dalla strada, in quanto i tigli veramente grandi del viale coprivano l'edificio. Il viale stesso non era percorribile in auto, sia per le ridotte dimensioni di un viale non asfaltato, sia per la presenza di una sbarra poco dopo la metà.

Iniziai ad essere pervaso da un misto di emozioni.

Ero molto curioso di vedere di cosa si trattasse, e questa apparente difficoltà di visibilità della vecchia stazione mi diede un senso anche di mistero. Chiesi ad amici e parenti ma nessuno sapeva nulla di questa presunta ex ferrovia. Andai su internet ad informarmi e scoprii questa linea che da Ostiglia andava fino a Treviso.

E poi finalmente di persona arrivai a vedere le stazioni di Aselogna e Casaleone in condizioni decisamente di degrado.

Nel 2013 mi iscrissi al comitato Valore ai 4 Fiumi che promuove la pista ciclo-pedonale sulla linea. Un'idea che personalmente appoggio principalmente per salvare la linea da eventuali strade che andrebbero a cancellare definitivamente un bene storico-culturale ormai andato dimenticato soprattutto dai giovani ma che anche può dare un beneficio economico-commerciale incrementando il turismo. Nel 2015 ho finalmente conosciuto la comunità di Aselogna che mi ha accolto veramente in modo caloroso grazie a questa mia passione. Nel 2016 ho scritto il mio primo articolo di giornale sull'Ostiglia-Treviso uscito il 22 ottobre sul numero 2 del settimanale Legnagoweek. Nel 2017 ho scritto un secondo articolo di giornale sull'Ostiglia-Treviso uscito a maggio sul numero 1 del periodico El Borgo de Camisan. Sempre nello stesso anno, sono stato relatore in due convegni. Il primo ad Ostiglia il 05 marzo ed il secondo ad Aselogna il 21 maggio nei quali ho parlato della storia dell'Ostiglia-Treviso e della sua riqualificazione in pista ciclo-pedonale. Da ottobre sono Presidente della nuova associazione di promozione sociale Treviso-Ostiglia 13.6. Il 18 gennaio 2018 ho tenuto una lezione all'università del tempo libero e dell'educazione permanente di Cerea sull'Ostiglia-Treviso ed il 3 ottobre a Casaleone. L'1 marzo 2019 ho tenuto un'esposizione sull'Ostiglia-Treviso alla sede di FIAB Verona, il 3 marzo a Ostiglia un'esposizione storica sui collegamenti ferroviari e tranviari di Ostiglia, l'8 marzo una lezione all'UPIF di Minerbe ed il 20 giugno un'esposizione sull'Ostiglia-Treviso a Piazzola sul Brenta. Sempre lo stesso anno ho scritto un articolo sull'Ostiglia-Treviso sul periodico Ruota Libera; uno sulle ciclabili, uno sulla tranvia San Bonifacio-Lonigo-Cologna Veneta ed uno sulla tranvia Vicenza-Noventa-Montagnana sul periodico Il Basso Vicentino. Il 26 ottobre ho presentato il libro "OSTIGLIA-TREVISO. Dal 1887 al 1915" che ho scritto personalmente. Nel 2020 ho scritto un articolo pubblicato sul periodico Wigwam news e uno sul periodico Il Basso Vicentino a tema Ostiglia-Treviso.Nel 2022 ho pubblicato il libro "BINARI A COLOGNA VENETA" ed ho ottenuto due premi letterari partecipando al concorso "Oggi è domani" col saggio "LA FERROVIA OSTIGLIA-TREVISO".

Questo sito vuole essere una vetrina delle pubblicazioni che ho portato avanti negli anni contenenti la documentazione che ho recuperato da agosto 2012 sull'Ostiglia-Treviso. Una ricerca che non si ferma mai in quanto non ci sono solo documenti sulla ferrovia che c'era un tempo ma anche sui nuovi progetti, sulle idee future.

La mia è una passione nata dal nulla, non mi sono mai interessato di ferrovie prima del 2012. Una passione che continuo a coltivare in quanto mi ha portato a conoscere veramente molta gente oltre a darmi una maggiore consapevolezza dell'ambiente che mi circonda.

Spero di conoscere sempre nuove persone interessate all'argomento e curiose come me, per poter parlarne, per fare escursioni e gite nei vari comuni della linea.